Alessandria: migliaia in piazza contro il deposito nucleare
Sabato 6 aprile 2024, migliaia di persone hanno sfilato per le strade di Alessandria, Piemonte, in una manifestazione contro il deposito nazionale delle scorie nucleari. Il corteo, organizzato da un comitato di associazioni e cittadini, ha visto la partecipazione di esponenti politici, ambientalisti e semplici cittadini contrari alla scelta del sito di Alessandria per ospitare il deposito.
Un corteo pacifico e partecipato
La manifestazione si è svolta in modo pacifico e ordinato, con i partecipanti che hanno scandito slogan contro il deposito nucleare e a favore di un futuro più sostenibile. Tra i presenti, anche il sindaco di Alessandria, Giorgio Abonante, che ha espresso la sua contrarietà al progetto e ha ribadito la necessità di trovare una soluzione alternativa.
Preoccupazioni per la sicurezza e l’ambiente
I manifestanti hanno espresso le loro preoccupazioni per la sicurezza del deposito nucleare, sottolineando i rischi di incidenti e di contaminazione ambientale. Inoltre, hanno contestato la scelta di un sito situato in una zona altamente popolata e sismica.
Un appello al governo
Al termine della manifestazione, i rappresentanti del comitato organizzatore hanno consegnato un documento al prefetto di Alessandria, in cui si chiede al governo di rivedere la sua decisione e di individuare un sito più sicuro e adatto per il deposito delle scorie nucleari.
Un tema di grande attualità
La manifestazione di Alessandria è l’ennesimo segnale della forte opposizione che il progetto del deposito nucleare incontra in molte comunità locali. Il tema è di grande attualità e il dibattito è destinato a proseguire nelle prossime settimane e mesi.