La PEC è solo italiana? E la PEC Europea?
La PEC (Posta Elettronica Certificata) è un sistema che ha origine in Italia e viene utilizzato prevalentemente qui. È stata introdotta per fornire un’alternativa digitale alle raccomandate con ricevuta di ritorno, con lo scopo di garantire la sicurezza, l’integrità e la tracciabilità delle comunicazioni elettroniche tra cittadini, aziende e pubbliche amministrazioni.
Tuttavia, sebbene sia nata in Italia, esistono sistemi simili in altri Paesi. Ad esempio:
- In Spagna esiste il sistema di notifica elettronica certificata tramite la piattaforma Notificaciones Electrónicas.
- In Francia, il sistema equivalente si chiama Lettre recommandée électronique (LRE).
- In Germania, si utilizza il sistema De-Mail per le comunicazioni sicure.
Tuttavia, la PEC come la conosciamo, con il suo specifico quadro normativo e infrastrutturale, è strettamente legata alla legislazione italiana. Alcuni Paesi stanno studiando o hanno sviluppato soluzioni alternative che soddisfano esigenze simili, ma la PEC vera e propria è per ora limitata a essere un prodotto principalmente italiano.
E la PEC Europea allora?
La PEC Europea è un progetto in corso che mira a standardizzare un sistema di posta elettronica certificata a livello dell’Unione Europea. L’obiettivo è garantire che i cittadini, le imprese e le pubbliche amministrazioni di tutti i Paesi membri possano utilizzare un sistema di comunicazione elettronica sicura e legalmente riconosciuta in tutto il territorio dell’UE, superando le barriere nazionali.
Il Regolamento eIDAS (Electronic IDentification, Authentication and trust Services), entrato in vigore nel 2016, stabilisce le norme per i servizi fiduciari elettronici, tra cui i servizi di recapito certificato elettronico qualificato (QERDS). Questi servizi forniscono garanzie simili alla PEC italiana, come:
- Prova di invio e ricezione dei messaggi.
- Protezione contro alterazioni dei dati.
- Validità legale riconosciuta in tutti gli Stati membri.
La PEC italiana può già essere utilizzata per alcune transazioni internazionali in quanto conforme a eIDAS, ma l’idea di una PEC Europea mira a creare un sistema più integrato e interoperabile tra i diversi Paesi. In questo modo, si faciliterebbero le comunicazioni transfrontaliere e si rafforzerebbe il mercato digitale unico.
Tuttavia, il progetto non è ancora completamente operativo a livello europeo e la PEC, così come intesa in Italia, rimane principalmente nazionale. Con l’evoluzione del quadro eIDAS e la crescente adozione di servizi di posta elettronica certificata a livello comunitario, potremmo vedere un sistema paneuropeo più armonizzato nel futuro.
